Cos’è la radiofrequenza?
La radiofrequenza (RF) non invasiva è un trattamento di medicina estetica che, sfruttando l’emissione di onde elettromagnetiche, attraversa l’epidermide e il derma, generando energia termica (calore), che modifica il rilassamento cutaneo.
Questo particolare trattamento è in grado di modellare in maniera significativa le zone trattate, esercitando un’azione antirughe e donando alla pelle un aspetto visibilmente più disteso, compatto e ringiovanito, con un effetto del bio-lifting immediato, che migliora nel tempo.
Come si esegue?
Attraverso l’uso di un innovativo macchinario, viene fatto scorrere un manipolo sulla pelle delle zone da trattare, dopo aver applicato una crema conduttrice, che consenta il passaggio uniforme della corrente elettromagnetica ad alte frequenze.
Nel corso del trattamento, del tutto non invasivo, il paziente avvertirà una piacevole sensazione di calore. Si consiglia, inoltre, terminato il trattamento, un massaggio stimolante e riattivante per alcuni minuti.
Radiofrequenza per le rughe della fronte, le rughe naso-labiali e non solo
Questo trattamento è consigliato per combattere tutti gli inestetismi della pelle che inevitabilmente compaiono sul nostro viso a causa dell’avanzare del tempo, come le rughe dovute all’età o le rughe attiniche, dovute ai raggi ultravioletti. L’invecchiamento, infatti, innesca un processo naturale che porta a un danneggiamento e una denaturazione del collagene, proteina responsabile dell’elasticità del tessuto connettivo della pelle. Questa tecnica, infatti, consente di contrarre le fibre presenti nel collagene, ottenendo così il classico effetto del lifting.
La radiofrequenza antirughe del viso è particolarmente indicata per il trattamento di determinati difetti dovuti al tempo:
- rughe non molto profonde e solchi cutanei di vario tipo, ptosi palpebrale e delle pieghe laterali (zampe di gallina), solchi naso-labiali, rughe periorali e nasogeniene, linea mandibolare;
- rilassamento della pelle del viso con conseguente perdita della sua forma e dei suoi contorni.
- lassità cutanea al di sotto del mento, delle guance e delle sopracciglia;
- acne attiva.
Rughe del décolleté
La radiofrequenza è, inoltre, utilizzata anche per combattere le rughe del décolleté, donando alla pelle un aspetto più sodo ed elastico.
Quali sono le differenze tra laser e radiofrequenza?
Le differenze tra laser e radiofrequenza dipendono fondamentalmente dalla marca del macchinario e di conseguenza dal costo.
Per capire quale sia il macchinario migliore per il tuo caso, non esitare a contattarci.
La radiofrequenza è dolorosa?
La radiofrequenza non provoca alcun dolore, il paziente potrebbe semplicemente avvertire una sensazione di calore sulla pelle molto piacevole.
Quali sono gli effetti collaterali della radiofrequenza?
La radiofrequenza è un trattamento per nulla invasivo, ma in alcuni casi, seppur rari, potrebbero verificarsi alcuni effetti, come una alterata sensibilità in corrispondenza delle aree trattate.
Quanto dura una seduta?
Una seduta di radiofrequenza normalmente ha una durata di circa 30-40 minuti. Essendo un trattamento non invasivo, subito dopo averlo effettuato si possono riprendere tutte le normali attività, senza la necessità di una convalescenza. Nello specifico la radiofrequenza si può tranquillamente effettuare anche in estate.
A quante sedute bisogna sottoporsi per avere dei risultati?
Già dopo poche sedute, i pazienti riscontrano dei cambiamenti nella propria pelle, che appare più compatta, tesa e luminosa. In generale, per ottenere risultati duraturi nel tempo, si consiglia di seguire un iter terapeutico completo di 15 sedute, con una frequenza di una al mese, per consentire la naturale rigenerazione dei fibroblasti e la conseguente produzione di collagene.
L’apice degli effetti della radiofrequenza si raggiunge dopo quattro/sei mesi dal trattamento, per arrivare al suo massimo effetto ottenuto dopo 15 mesi.
Vantaggi e svantaggi di questa tecnica
La radiofrequenza, come si verifica per ogni trattamento, ha i suoi pro e i suoi contro.
Iniziamo dai suoi svariati vantaggi:
- è indolore e non invasiva: proprio per questa ragione non c’è bisogno di un ricovero né di una convalescenza;
- non danneggia i follicoli piliferi né provoca discromie;
- è adatto ad ogni tipo di pelle;
- può essere effettuato in ogni momento dell’anno;
- il miglioramento della pelle è sempre garantito, in alcuni casi gli effetti sono evidenti sin dalle prime sedute.
L’elenco degli svantaggi è sicuramente più corto, ma vanno comunque tenuti in considerazione:
- questo trattamento non assicura un risultato definitivo, per questo è necessario sottoporsi periodicamente a nuovi cicli;
- nei soggetti con pelli più spesse e poco curate, disidratate ed esposte ai raggi solari per lungo tempo durante l’arco dell’anno, il risultato estetico potrebbe non essere quello desiderato;
- non è un trattamento economico.
Chi non può sottoporsi alla radiofrequenza?
La radiofrequenza è sconsigliata:
- a soggetti portatori di peacemaker o di grosse protesi metalliche;
- a persone in terapia con farmaci anticoagulanti;
- a soggetti affetti da patologie cutanee;
- a chi soffre di malattie auto-immuni;
In ogni caso, è sempre meglio consultare un medico, prima di sottoporsi ad un trattamento. Se hai bisogno di altre informazioni, non esitare a contattarci.
Costi dei trattamenti di radiofrequenza
Se si fa riferimento a trattamenti di medicina estetica che combattono le rughe di espressione, comprese le rughe profonde e che ridefiniscono il contorno del viso, la radiofrequenza antirughe può considerarsi un trattamento relativamente poco costoso.
Un singolo trattamento non è consigliato, ma sarebbero necessario prediligere cicli di almeno 15 sedute per essere sicuri di aver stimolato il collagene sottostante e di aver ottenuto un turnover degli strati profondi del derma sottostante.
Per saperne di più su questo argomento, leggi anche il nostro articolo che risolve altre curiosità e dubbi sulla radiofrequenza.