Consigli del dentista

Possiamo chiamarla in vari modi: la pulizia dei denti professionale, detta anche igiene dentale o detartrasi, è il metodo più efficace per avere un sorriso sano e splendente. Oltre a rimuovere tartaro e placca per prevenire patologie come carie e parodontite, questo trattamento consente di avere denti bianchi più a lungo.

Curare l’igiene orale quotidianamente a casa non basta: è necessario, infatti, effettuare trattamenti professionali periodici presso uno studio dentistico per rimuovere  placca dentale e tartaro, veri nemici della salute della nostra bocca.

Sapevi che esistono diversi strumenti per effettuare la pulizia dei denti? Scopriamo insieme come funziona la tecnica manuale con le curettes e quella ad ultrasuoni.

Per scegliere quella più adatta alle tue esigenze, potrai contare sulla professionalità offerta dallo Studio Odontoiatrico Cafaro ove in sede di consulenza il dentista valuta la profondità della tasca per la scelta dell’interevento più idoneo.

Pulizia dei denti con ultrasuoni: in cosa consiste?

Tra i metodi più efficaci e innovativi per la pulizia dei denti c’è quello che utilizza gli ultrasuoni per rimuovere il tartaro. Come funziona questa tecnica? Per effettuare la pulizia a ultrasuoni si utilizza un’apparecchiatura chiamata ablatore. Questo dispositivo fa oscillare ad altissima frequenza una punta metallica sterilizzata, effettuando fino a 20.000 vibrazioni al minuto.

In questo modo l’ablatore riesce a frammentare il tartaro al di sopra e al di sotto delle gengive, distruggendo i batteri che formano la placca. Allo stesso tempo, l’emissione di un flusso d’acqua pressurizzata consente di rimuovere le incrostazioni in modo efficace e rapido.

Quali sono i vantaggi della pulizia a ultrasuoni?

pulizia-con-ultrasuoni2Rispetto agli apparecchi manuali, quelli a ultrasuoni sono più sofisticati e precisi. Questi dispositivi agiscono sul tartaro senza danneggiare lo smalto dentale o le gengive.

Ma quanto dura una seduta di pulizia professionale con ultrasuoni?

Di solito sono necessari dai 30 ai 60 minuti. Se invece ti stai chiedendo quanto durano gli effetti della pulizia dei denti a ultrasuoni, la risposta varia a seconda dei casi. In linea di massima una seduta di questo tipo si può programmare ogni 6 o massimo 12 mesi.

Pulizia dei denti  manuale con curettes: in cosa consiste?

Ci riferiamo ad una seduta di igiene orale professionale per la pulizia profonda delle gengive in cui è necessario un trattamento di curettage gengivale. Questo intervento consiste in una levigatura radicolare utile a rimuovere tartaro e placca alla superficie radicolare del dente attraverso strumenti specifici chiamati curette.

Tale tecnica previene  e cura numerose malattie paradontali come la piorrea

Pulizia dei denti manuale con curettes: quando farla?

È importante sottoporsi a questa tecnica di pulizia orale sin dai primi sintomi di infiammazione alle gengive, nelle fasi iniziali di una parodontite per evitare un peggioramento ma anche come terapia di supporto della pulizia orale professionale. È consigliabile ricorrere al curettage una, due volte l’anno in un’ottica di prevenzione per la pulizia profonda delle gengive e per migliorare la sensibilità dei denti.

La pulizia dei denti con curette: può essere associata a quella ad ultrasuoni?

La pulizia dei denti con le curettes (strumenti manuali a forma di piccole lime)  è consigliata anche come coadiuvante di quella ad ultrasuoni, perché con questa metodica manuale l’igienista/dentista riesce a penetrare sottogengiva rimuovendo il tartaro occulto non eliminato dagli ultrasuoni e levigando e lucidando la radice dentale, impedendone così una nuova deposizione di placca prima e di tartaro poi.

Dopo il trattamento di igiene orale: cosa fare?

La nostra esperienza ci ha consentito di individuare una serie di buone prassi delle quali tener conto. In particolare si consiglia di:

  • spazzolare i denti delicatamente con uno spazzolino morbido
  • utilizzare un dentifricio per gengive sensibili e/o sanguinanti
  • non mangiare alimenti duri ma cibi morbidi
  • utilizza filo interdentale e/o uno scovolino per la pulizia quotidiana
  • prendere un analgesico in caso di dolore secondo la sua prescrizione medica
  • non fumare

Pulizia dei denti: quale scegliere in definitiva?

Ora che abbiamo esaminato nel dettaglio le caratteristiche e le modalità della tecnica con curettes e di quella ad ultrasuoni, vuoi sapere qual è quella più efficace per te?

Dopo un esame della cavità orale e la diagnosi del problema, l’odontoiatra valuta le zone in cui intervenire e con quale strumento combinando eventualmente le due tecniche.

Chiedi consiglio al tuo dentista di fiducia: il team dello Studio Odontoiatrico Cafaro è a tua disposizione per indicarti  la soluzione migliore per la salute globale del tuo sorriso.

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About Gerardo Cafaro

Il Dott. Gerardo Cafaro vanta una laurea in odontoiatria e protesi dentaria conseguita presso l’Università degli Studi di Siena nel 2004. Dopo la laurea, ha frequentato il corso di perfezionamento in conservativa estetica dal titolo “Il restauro conservativo dei denti anteriori e latero-posteriori” tenuto dal Dott. Lorenzo Vanini a Milano. Tra il 2005 e il 2006 ha conseguito il Master di II livello all’Università degli Studi di Siena. Le lezioni del Master erano tenute dal Dott. Andrea Gesi. Nel 2007 ha frequentato il corso di perfezionamento avente come tema le faccette in ceramica Lumineers.

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