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Tumore del cavo orale

Oggi parliamo di Tumore del Cavo Orale!

Il cancro alla bocca è un tumore maligno che coinvolge la parte superficiale della mucosa e può estendersi dall’osso della mandibola fino ai linfonodi nel collo. Ne esistono di diverse tipologie, ma il più frequente è il carcinoma che può colpire il pavimento della bocca, il palato, le guance, la lingua e persino le labbra.

Esso rappresenta il sesto tumore più diffuso nella popolazione e può colpire la lingua, le gengive, la superficie interna delle guance, il pavimento orale, il palato e la zona posteriore dei denti ed ha la massima incidenza in soggetti con un’età compresa tra i 50 e i 75 anni.

Effettuare costanti visite di controllo dal dentista è fondamentale per formulare una diagnosi precoce ed intervenire tempestivamente in presenza di sintomi sospetti.

La patologia colpisce indistintamente sia uomini che donne, con una lieve maggiore incidenza negli uomini con un’età superiore ai 50 anni. Tra i principali fattori di rischio ci sono il tabacco e l’alcol, infatti fumare sigarette, sigari o masticare tabacco e consumare alcolici regolarmente possono aumentare notevolmente le probabilità di riscontrare il cancro alla bocca. Anche il fumare e il bere prima di andare a dormire, ha una grossa responsabilità sull’insorgenza della patologia, ciò perché, durante il sonno, il flusso salivare diminuisce e le sostanze tossiche che normalmente verrebbero lavate dalla saliva, rimangono a contatto con le mucose più a lungo aumentando così la probabilità di ammalarsi.

Ma quali sono i sintomi?

I pazienti anche a casa, durante la quotidiana igiene orale, possono prestare attenzione ad eventuali:

  • lesioni o ulcere presenti sulle mucose che non si rimarginano;
  • macchie di colore bianco/rossastre;
  • difficoltà nella deglutizione o nella masticazione.

Nel caso in cui il paziente riscontra uno o più dei segni o sintomi sopracitati bisogna urgentemente fare una visita specialistica odontoiatrica. Durante la visita il dentista esamina il cavo orale a 360 gradi, valutando lo stato di salute di denti, gengive e tessuti molli. In caso vi sia un’ulcera sospetta verrà eseguita una biopsia, che consiste nel prelevare un piccolo frammento della lesione il quale viene esaminato in un laboratorio competente. Se confermata la presenza del tumore, vengono effettuati ulteriori esami, tra cui ecografie e radiografie, per determinare la sua diffusione e il suo stadio.

Ogni caso rappresenta un caso a sé;  valutandone gravità dei sintomi e stato di evoluzione si interverrà con un intervento chirurgico di rimozione, oppure tramite radioterapia, che utilizzando i raggi X ad alta energia  eliminano le cellule cancerose; o ancora tramite chemioterapia, che sfrutta l’azione di potenti farmaci per uccidere le cellule tumorali.

Spesso radioterapia e chemioterapia vengono utilizzate in modo combinato e successivamente all’intervento chirurgico.

Questi trattamenti, soprattutto quando il tumore si trova nel suo stadio iniziale, possono essere risolutivi e aiutare a contrastare i sintomi della malattia.

 

La cosa veramente IMPORTANTE è quella di consultare il dentista nel momento in cui si notano lesioni o ulcere anomale del cavo orale, ciò rappresenta l’unico modo per poter avere una diagnosi precoce e quindi di intervenire il prima possibile per contrastare il tumore.

Il carcinoma orale è poco conosciuto e quindi richiede una costante attenzione, quindi se anche tu hai questi sintomi effettua una visita di controllo presso il nostro centro.

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About Gerardo Cafaro

Il Dott. Gerardo Cafaro vanta una laurea in odontoiatria e protesi dentaria conseguita presso l’Università degli Studi di Siena nel 2004. Dopo la laurea, ha frequentato il corso di perfezionamento in conservativa estetica dal titolo “Il restauro conservativo dei denti anteriori e latero-posteriori” tenuto dal Dott. Lorenzo Vanini a Milano. Tra il 2005 e il 2006 ha conseguito il Master di II livello all’Università degli Studi di Siena. Le lezioni del Master erano tenute dal Dott. Andrea Gesi. Nel 2007 ha frequentato il corso di perfezionamento avente come tema le faccette in ceramica Lumineers.

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Pedodonzia: odontoiatria pediatrica

Allo Studio Odontoiatrico Cafaro ci prendiamo cura anche del sorriso dei più piccoli. 

La cura delle salute dei denti dei bambini ha bisogno della massima attenzione, per questo siamo specializzati in pedodonzia, l’odontoiatria pediatrica.

Spesso ci viene chiesto perché curare i denti da latte, se sono destinati a cadere. In realtà è fondamentale aver cura dei denti decidui per due ragioni:  

  • permettono alle  gemme dei denti permanenti di svilupparsi nella giusta posizione 
  • aiutano il bambino ad avere la corrette masticazione, deglutizione e fonazione.

Ma vediamo nello specifico perché.

Perché avere cura dei denti da latte è importante. 

I denti da latte possono ammalarsi, come nel caso della comparsa di carie che compromettono la polpa dentaria, costituita da vasi e nervi e che può provocare dolore nei bambini.  

Inoltre, se il dente da latte malato non viene curato, potrebbe cadere precocemente, prima che il dente permanente al di sotto si sia formato. Questo porterebbe a spiacevoli conseguenze: i denti decidui vicini a quello caduto potrebbero spostarsi, chiudendo lo spazio e bloccando la fuoriuscita del dente permanente che, in questo modo, devierà il suo percorso, dando luogo a problematiche dovute a una scorretto allineamento della dentatura. 

È anche necessario ricordare che le carie sono provocate da batteri che si moltiplicano all’interno del cavo orale, con il rischio di infettare i denti sani, da latte e permanenti. 

A cosa sono dovute le carie nei denti da latte? 

Le principali cause della formazione delle carie nei denti da latte dipendono da: 

  • alimentazione 

consumo di alimenti ricci di zuccheri, come caramelle, cioccolata, dolci, gomme da masticare, merendine, ecc. 

  • igiene orale 

una scarsa igiene orale può rendere i bambini più propensi allo sviluppo di carie. 

Qual è l’età giusta per portare proprio figlio dal dentista? 

Non c’è un’età giusta o sbagliata per portare proprio figlio in uno studio odontoiatrico, ma il nostro consiglio è di non aspettare che il bambino sia troppo grande perché i controlli sono sempre fondamentali per prevenire l’insorgere di problematiche e allo stesso tempo è importante che il piccolo paziente abbia familiarità con l’ambiente e con gli specialisti. 

Per noi è fondamentale che i bambini non temano il dentista, per questo creiamo con essi un rapporto di fiducia per accompagnarli nel loro personale percorso di crescita nella cura dei propri dentini. Il supporto dei genitori è fondamentale per tranquillizzarli e farli sentire al sicuro. 

Il ciuccio può dare problemi alla dentatura del bambino? 

L’abitudine di un bambino di utilizzare il ciuccio o di succhiarsi il pollice dopo i 2 o 3 anni, può deformare il palato con un conseguente disallineamento dei denti. 

L’importanza dell’igiene orale. 

È fondamentale che i genitori insegnino al proprio figlio come lavarsi i dentini, in un primo momento lasciandolo approcciare con lo spazzolino come fosse un puro e semplice divertimento. La scelta di uno spazzolino colorato e del cartone preferito, per esempio, può rendere il bambino più entusiasta nell’utilizzarlo.  

In seguito, si potrà insegnare a proprio figlio i movimenti corretti e fissare con lui una routine nel lavarsi i denti, come un momento da condividere insieme. 

Fino ai tre anni sconsigliamo l’uso di dentifricio che il bambino ingerirebbe completamente. 

Periodiche visite dentistiche. 

Consigliamo sempre di portare i bambini a fare una visita dal dentista ogni sei mesi, utile per prevenire l’insorgenza di eventuali problematiche. 

Vuoi prendere appuntamento per tuo figlio? Contattaci e fisseremo una seduta. 

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About Gerardo Cafaro

Il Dott. Gerardo Cafaro vanta una laurea in odontoiatria e protesi dentaria conseguita presso l’Università degli Studi di Siena nel 2004. Dopo la laurea, ha frequentato il corso di perfezionamento in conservativa estetica dal titolo “Il restauro conservativo dei denti anteriori e latero-posteriori” tenuto dal Dott. Lorenzo Vanini a Milano. Tra il 2005 e il 2006 ha conseguito il Master di II livello all’Università degli Studi di Siena. Le lezioni del Master erano tenute dal Dott. Andrea Gesi. Nel 2007 ha frequentato il corso di perfezionamento avente come tema le faccette in ceramica Lumineers.